Un Appuntamento al buio è un incontro tra due persone che non si conoscono e non hanno informazioni visive una dell’altra. È esattamente quello che succederà durante il vernissage di sabato 4 ottobre a Chroma: i curatori della mostra avranno il loro primo appuntamento insieme alle opere di 20 artisti, delle quali non sanno assolutamente niente.

Contrariamente alle solite esposizioni collettive essa non impone nessuna tematica precisa: ogni artista è libero di presentare un lavoro di sua scelta, come per la tecnica o la tipologia di opere. L’unica limitazione è il formato e che si possa appendere al muro. La decisione di non limitare la creatività artistica ad un solo argomento è stata presa per dare all’artista la possibilità di esprimersi indipendentemente e spontaneamente da una trama ben definita.

Le opere verranno svelate durante l'opening e appese al muro man mano che le scopriremo. L’obbiettivo di questo processo di allestimento “al buio” è quindi basato sul concetto di sorpresa e sull’evoluzione del pensiero creativo nel momento della sistemazione delle opere di vari artisti e linguaggi pittorici.

Cambieremo le regole delle mostre di arti visive e il rituale del vernissage diventerà una performance: l’allestimento stesso diverrà una esperienza interattiva e insolita.